Chi mi conosce bene sa che io sono una creativa, ma… di
tutto e di niente. Mi piace imbarcarmi in tutto, ma non mi specializzo mai perché
poi perdo l’entusiasmo e devo passare ad altro. È un difetto, ne sono
consapevole.
L’arredamento, la fotografia, le creazioni in fil di ferro,
la scrittura… restano sempre mie grandi passioni, ma non riesco a portarle avanti
per tanto tempo. Un po’ per mancanza di tempo, un po’ perché vedevo che
tardavano ad arrivare i risultati.
È un peccato, perché sono convinta del fatto che se mi fossi
impegnata fino in fondo ad una sola di queste cose sarei riuscita a trovare uno
sbocco.
Un’altra ragione credo sia la non necessità, mi spiego. Ho
una lavoro a tempo indeterminato, a tempo pieno e uno stipendio, che non basta
mai, ma del quale non posso assolutamente lamentarmi. Motivo per cui non ho mai
la reale necessità di far diventare una passione un lavoro. Per cui continuo a
coltivare le mie piccole passioni per poi lasciarle cadere, che peccato! Capita
anche a voi?
Questo è un periodo in cui, di nuovo (mi dovete sopportare),
sento che qualcosa di creativo si smuove dentro di me. Sento uno sfarfallio allo
stomaco… (secondo me sono collegata emotivamente alle eruzioni dell'Etna e in questo periodo è in attività... non prendetemi per pazza).
E proprio oggi ho fatto un acquisto.
Ma prima vi racconto una storia…
Tanti anni fa, avevo un fidanzato che aveva una sorella bellissima.
Un giorno siamo andati al matrimonio del loro fratello e lei è scesa dalla
macchina con un abito che mi lasciò a bocca aperta. Quando le chiesi dove lo
avesse comprato mi disse che lo aveva cucito lei. Lei! Che non era sarta!!! La
bocca da aperta è caduta per terra…
Decisi quindi di comprare una macchina da cucire, la sorella
del mio fidanzato sì e io no? Io, nipote di una sartina e di un’artista dell’uncinetto
non potevo non imparare a cucire. Tra l’altro
quando ero piccola avevo un quaderno pieno dei miei disegni di vestiti perché da
grande volevo fare la stilista, influenzata dalla passione di mia sorella per
la moda… anche quella passione caduta nel dimenticatoio…
Insomma, comprai la macchina da cucire, ho fatto giusto
qualche pochette, qualche trapunto e adesso è ben conservata nel suo
contenitore, ben nascosta nel mio ripostiglio.
Era da qualche settimana però che la pensavo, che volevo
riesumarla, ma non avevo mai abbastanza entusiasmo per farlo.
Ma… questa mattina, cercando di capire cosa fosse questo sfarfallio allo stomaco, e accertatami che non fosse fame, quindi a stomaco
pieno, ho visto un annuncio di TheYellow Peg, che già seguivo su instagram, di un corso online di cucito.
Non ci ho pensato due volte. È quello che volevo, l’ho
comprato. Senza vincoli di giorni ed orari, oggi prendo la macchina da cucire,
la spolvero e inizio ad imparare. Tenetevi forte, potrebbe esserci da ridere,
ma chissà, magari riuscirò a farmi il guardaroba da sola!!!
Curiose? Allora restate sintonizzate che vi terrò
aggiornati.
La foto sopra è di The Yellow Peg
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