Buon pomeriggio! Ditemi ditemi, cosa state facendo? Sono
curiosa!
Io sono chiusa in camera mia. È il momento “non
disturbatemi, non ci sono per nessuno”.
Vi dicevo ieri che mi son trovata a condividere questa
quarantena con i miei genitori e uno dei modi per sopravvivere è stato proprio
questo, chiudermi in camera. Ho riflettuto e mi son ricordata che chiusa in una
stanza ci sono stata per tanti anni all’università. Si condivideva bagno e
cucina, ma la mia stanza era il mio mondo, la mia mini casa dentro una casa con
altri studenti. Ho pensato che questa poteva essere la soluzione. Trovare uno
spazio che fosse solo mio e chiudermi lì tutte le volte che ne sentivo il
bisogno.
Per il resto a loro ho dato il compito solo di cucinare (non
poco), il resto lo faccio io, ordinare, pulire, far fare i compiti ai bambini.
Quando io sono a lavoro fanno loro, ma oramai vado a lavoro davvero poco.
Mi ha fatto ridere un post su facebook che più o meno diceva
“Per la prima volta sono stato io a dire ai miei genitori “non uscire!””. È vero,
si sono invertite le parti, ho impiegato qualche giorno per far capire a mio
padre che poteva uscire solo per far fare una passeggiata al cane, ma ce l’ho
fatta. D’altronde io due, tre volte a settimana esco e in quell’occasione faccio
io la spesa. Riduciamo il rischio contagi.
Quindi loro cucinano e dunque io mi sono dovuta mettere a
dieta.
La prima domenica di quarantena il pranzo consisteva in:
lasagne a forno, pollo a forno, polpette al sugo.
Ho guardato in faccia i miei genitori e gli ho ricordato che
non può essere Pasqua tutti i giorni, che di questo passo saremmo diventati
tutti dei bufali, che il massimo dello sforzo che facciamo è letto soggiorno,
soggiorno bagno, bagno cucina, cucina soggiorno.
Ma per loro cucinare è un passatempo, quindi ho preso la
saggia decisione di stare a dieta, seriamente. La domenica mi concedo
qualcosina in più, e vabbè la pizza fatta da mia mamma il sabato sera. Eddai,
mica sono un mostro di forza di volontà!
Per il resto vi dico più o meno cosa mangio:
mattina: tè verde con un plumcake integrale
spuntino: una barretta proteica o un frutto
pranzo: un pochino di pasta con verdure e due dita di vino
rosso (per non pensare troppo)
pomeriggio: un vasetto di yogurt bianco con un cucchiaino di
miele e cereali + una tisana
sera: salmone o fesa di pollo o bresaolo, insomma, qualcosa
di proteico accompagnato da finocchi o carote o pomodori e mezzo bicchiere di
vino rosso, irrinunciabile, per sopravvivenza. Se ho proprio fame un pezzettino
di pane lo mangio. Dopo un paio di ore una tisana o una frutta.
Che dite? Non sto patendo la fame e ho perso un chilo.
E voi? Come siete messe a cibo?
Oggi ho anche videochiamato il mio compagno, non lo facciamo
sempre, lui è sempre a lavoro. Mi sono fatta carina per l’occasione, ho
lisciato i capelli, mi sono un pochino truccata e ho addirittura tolto il
pigiama per l’occasione! Bisogna tenerselo stretto il fidanzato che la distanza
è lunga non si sa per quanto!!
Vi abbraccio,
Ale
![]() |
dalla finestra della mia camera |
Commá, troppi zuccheri però ingerisci con sta dieta! Tra merendina, miele e frutta.. secondo me dovresti diminuite gli zuccheri e aumentare proteine e grassi buoni.
RispondiEliminama la felicità chi me la da se non loro, io ne ho bisogno!
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