Londra per i bambini


Siamo tornati tre giorni fa da Londra. Io e Diego. Io e mio figlio. Ci siamo dedicati cinque giorni solo per noi due. Sono partita in realtà con il cuore a pezzi per aver lasciato ai miei genitori la piccolina, ma portare anche lei sarebbe stato un bel po’ più complicato. Ma lei è stata bene ed è stata brava dai nonni. Orgogliosa della mia donnina.

Una vacanza all’insegna dei bambini. Londra l’ho vista più volte, non avevo bisogno di vedere i classici posti turistici. Ma  un posto turistico non potevamo proprio saltarlo: il Natural History Museum, Diego ama i dinosauri ed era dovere portarlo lì ed è stato bellissimo vedere la sua faccia meravigliata ad ogni scheletro che vedeva. Continua va a dire “Ragazzi, guardate là!”. Alla fine era distrutto. Io e lui siamo abituati a non usare le gambe. Andiamo ovunque con la macchina, lì abbiamo camminato tantissimo. Ci addormentavamo alle 21 a pezzi.

Con la zia Anna Lisa


Si è identificato con i dinosauri
Gli zii stremati
Il premio finale!

Il secondo giorno siamo andati al Diana Memorial Playground che si trova all'interno del bellissimo Kensington Gardens,(parco contiguo ad Hyde Park) dove c’è un’area dedicata ai bambini che sognano di essere pirati. C’era infatti la nave dei pirati, un fiume, un coccodrillo in pietra, tende, forzieri e bambini vestiti da pirati. Bellissimo, mi sono divertita pure io. Lì i bambini stanno a piedi nudi in mezzo all’acqua mentre io stavo con il giubotto. Quando una bambina ha schizzato l’acqua in testa a Diego istintivamente ho urlato OOOuuuuhh!, italiana tamarrissima. Dopo che mi hanno guardata male un po’ di mamme e tutti i bambini ho deciso di alzare le maniche della maglia di Diego e di togliergli i calzini pregando chiunque avesse potere di non fargli venire la bronchite!








Un altro giorno invece siamo andati allo Zoo, dentro Regent’s Park. Peccato che siamo arrivati lì che eravamo già troppo stanchi, però siamo riusciti lo stesso a visitarlo quasi tutto. A me non piacciono gli zoo, perché trovo innaturale che gli animali stiano lì, però capisco che ai bambini piacciono e infatti, anche in questa occasione Diego si è divertito, soprattutto quando ha visto le scimmiette giocare e farsi i dispetti!








Gli altri due giorni ci siamo un po’ rilassati, abbiamo fatto finta di essere londinesi. Io e Diego siamo andati a fare la spesa, una passeggiata da soli, proprio come se vivessimo là e ce la siamo cavata bene. Potremmo anche trasferirci…scherzo! io non sono esterofila, neanche un po’! Però avere una sorella a Londra è bello e spero che mio figlio da grande andrà a trovarla spesso, se vorrà.
Ho cercato di essere breve, ma vedo che non ci sono riuscita. Nel prossimo post vi racconterò della nostra gitarella a Richmond.

Commenti

  1. Non sapevo che ad Hyde park ci fosse un'area ispirata ai pirati! E' talmente grande...! Di quel parco mi ricordo la statua di Peter Pan e gli adorabili scoiattoli che vengono a mangiare le noccioline dalle mani. Che cariniii <3

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    1. QUesta volta invece io gli scoiattoli non li ho visti, stranamente, sono ovunque!!!! Per me sono carini solo da vedere, perchè se mi salissero addosso urlerei!!!

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  2. Oh siete già rientrati! Mi spiace non esserci più viste nè sentite prima della vostra partenza..
    By the way, vedo che vi siete divertiti! :-)
    Eheh sapevo che il Lady Diana's memorial playground avrebbe conquistato grandi e piccini ;-)
    Alla prossima volta! :-)

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    1. Non mancherà occasione la prossima volta che verremo, ti farò conoscere la piccolina! A presto!

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  3. Ma che meraviglie queste fotografie....è che bello avere una sorella a Londra, jajaj, città che Amoooo!
    un abrazo grande!
    Per me è un onore averti nel mio blog
    Anabella

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