quell'umidità che ti sveglia di notte

Due notti di seguito pipì nel letto, non io, ma la quasi treenne.
Io dormo in mezzo tra i miei due figli. Lo so, lo so, non è un bene sfrattare il papà e fare dormire i bambini nel lettone, ma vi assicuro che il papà dorme notti tranquille lì tutto solo. Io no. Ma meno peggio rispetto a quando i bambini dormivano nel loro letto e mi chiamavano ogni tre ore e il papà sembrava in coma. Quindi per non diventare pazza ho preso questa decisione. Il che vuol dire:
  • Dormire come una sottiletta tra due animaletti che non conoscono rispetto per la mamma
  • Mani che cadono pesantemente in faccia
  • Ginocchiate ai reni
  • “mamma ho sete”
  • “mamma pipì”
  • E svegliarsi nel cuore della notte per una certa umidità sulla schiena o peggio sulla faccia, a seconda della posizione.

Quest’ultimo punto, appunto, accade da due notti consecutive.
E che si fa?
La cosa più veloce possibile:
  • Spogliare la bambina
  • Passarle una salvietta umida
  • Spostarla su una parte asciutta del letto, ai piedi del fratello che come il padre pare andare in coma di notte.
  • Mettere due tre asciugamani sul bagnato, un lenzuola sopra le asciugamani e aspettare l’indomani per mettere tutto compresa la figlia e me dentro la lavatrice a 90 gradi.

Certo che però la seconda notte consecutiva che capita ti viene un po’ da piangere.
Intanto, per chi avesse ancora un po’ di pena per il papà, sappiate che lui non si accorge di nulla e si sveglierà sempre fresco come una rosa.
Buona giornata a tutte.

E ricordatevi del giveaway che sta per scadere!

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